Che annata sarà?
Il 2023 è stato un anno non facile: abbondanti piogge durante la primavera, un’estate lenta ad avviarsi.
Le piogge hanno, da un lato, ricostituito le riserva idrica dei terreni reduci di due annate molto secche, dall’altro, hanno esposto i vigneti ad attacchi crittogamici. Ci siamo trovati a combattere contro Peronospora e Oidio, malattie della vite che danneggiano germogli, foglie e grappoli.
Il peggio sembra esser passato: la vendemmia 2023 è salva, anche se non sarà abbondante come le precedenti!
La vendemmia sta proseguendo a ritmo serrato con continui monitoraggi per portare in cantina uve fresche, con livelli ottimali di acidità e aromaticità!
Ottima la produzione di Chardonnay ma anche di Negroamaro! Per il Primitivo di Manduria e gli altri Primitivi della nostra produzione probabilmente dovremo far leva sulle nostre riserve!! Qualcuno ha detto “pre-ordino”??